La notte dei generali è un film diretto da Anatole Litvak e tratto dall’omonimo romanzo di Hans Helmut Kirst. Si narrano le vicende di un ufficiale nazista e di un’indagine di polizia prolungatasi molti anni dopo la fine della Seconda guerra mondiale. A Parigi, durante l’occupazione, il generale Tanz, interpretato da Peter O’Toole, visita un museo. A un certo punto entra in una stanza piantonata da un soldato, nella quale è custodita una serie di opere impressioniste, esempi di “arte degenerata”, e si ritrova dinanzi al quadro “Vincent in fiamme”: un autoritratto realizzato da Van Gogh in manicomio poco prima di morire. Gli occhi del generale s’inabissano nello sguardo penetrante del ritratto in un vertiginoso gioco di specchi. Tanz è paralizzato, suda freddo, si porta una mano alla fronte. Forse in preda a un attacco di panico, ha le vertigini, comincia a tremare, è sul punto di accasciarsi…